Le origini: il viaggio per diventare
“Clementine IGP del Golfo di Taranto”
La storia della clementina del Golfo di Taranto ha radici antiche
1862
Frate Rodier invia semi
dalla Cina in Puglia.
dalla Cina in Puglia.
1900
Il frutto si diffonde
nel Golfo di Taranto
nel Golfo di Taranto
1950
Produzione specializzata
di clementine
di clementine
2003
Viene insignito della
certificazione IGP
certificazione IGP
2024
Nasce il Consorzio
IGP Clementine
Il Marchio IGP ne ha certificato il legame univoco con il territorio e la sua storia.
Le origini: il viaggio per diventare “Clementine IGP del Golfo di Taranto”
La storia della clementina del Golfo di Taranto ha radici antiche
1862
Frate Rodier invia semi
dalla Cina in Puglia.
dalla Cina in Puglia.
1900
Il frutto si diffonde
nel Golfo di Taranto
nel Golfo di Taranto
1950
Produzione specializzata
di clementine
di clementine
2003
Viene insignito della
certificazione IGP
certificazione IGP
2024
Nasce il Consorzio
IGP Clementine
IGP Clementine
Il Marchio IGP ne ha certificato il legame univoco con il territorio e la sua storia.
Un prodotto con caratteristiche uniche
Molto più di un semplice agrume
Un equilibrio perfetto tra dolcezza, succosità e freschezza, una vera eccellenza mediterranea data dalle condizioni ideali del suo territorio: il clima mite e la vicinanza al mare.
L’attenzione ai processi produttivi per una qualità verificata
Tutto il processo produttivo è caratterizzato da un’attenzione meticolosa per la qualità e per il rispetto dell’ambiente. Il consorzio di tutela assicura che ogni fase di produzione, dalla coltivazione alla raccolta alla distribuzione, rispetti i disciplinari istituiti.
Rispettiamo il legame tra prodotto e territorio attraverso:
- Regole di produzione
- Coltivazione su terreno naturale
- Raccolta tradizionale
- Qualità e tracciabilità